Le foreste offrono numerosi servizi ecosistemici quali la mitigazione del cambiamento climatico con il fissaggio del carbonio sottratto all’atmosfera e l’attenuazione delle temperature, il miglioramento della qualità dell’aria e dell’acqua, la riduzione dell’erosione del suolo, la protezione dal dissesto idrogeologico, la tutela della biodiversità e la fruizione turistico-ricreativa e culturale del bosco.
Tuttavia, pur essendo la superficie forestale in aumento in Italia, molti boschi versano in uno stato di abbandono colturale e culturale. La modalità per valorizzarli e migliorare le funzioni che svolgono è viverli attivamente come comunità.
Il progetto
Il progetto promuove e valorizza le aree forestali diffuse sul Monte Pisano per migliorare i servizi ecosistemici del bosco proponendo a singoli individui di contribuire attivamente alla sua cura e gestione adottando uno o più alberi. La scelta dell’albero da adottare avviene online su una piattaforma web dedicata. L’adozione non implica solo una piccola quota annuale per le cure necessarie alla pianta e mantenere in vita il progetto, ma farsi carico della gestione e della cura del bosco. Il progetto, con il coinvolgimento dei singoli, delle associazioni e dei comuni, ha focalizzato l’attenzione e promosso la sensibilizzazione sul tema dei servizi ecosistemici offerti dal bosco e sul capitale naturale che esso rappresenta all’interno del territorio.
I punti di forza
Il principale punto di forza è il miglioramento dei servizi ecosistemici offerti dal bosco, in particolare quelli turistico e socioculturale, grazie a un modello di gestione forestale sostenibile attiva di un’area vasta e all’aggregazione di diverse proprietà forestali condotta in maniera unitaria e coordinata. La partecipazione di molti portatori di interesse operanti sul territorio, pubblici e privati, e la diffusione di attività volte al miglioramento della qualità della vita e a una maggiore protezione del territorio dagli incendi e dai dissesti idrogeologici rafforzano l’azione del progetto.
Infine, il progetto rappresenta una buona pratica per il contributo offerto nell’accrescere la consapevolezza delle amministrazioni locali e delle persone sull’importanza della gestione dei boschi con una visione che va oltre i confini amministrativi e con un percorso comune di valorizzazione del capitale naturale.
I fattori di eccellenza
- Gestione forestale unitaria del territorio: grazie all’aggregazione di diverse proprietà pubbliche e private finalizzata alla realizzazione di un’attività progettuale utile al territorio
- Coinvolgimento attivo di diversi soggetti e portatori di interesse del territorio: le diverse competenze arricchiscono nella realizzazione la condivisione di diversi obiettivi comuni. Presidio attivo del territorio, soprattutto per la prevenzione di incendi: gestione e monitoraggio del territorio da parte di chi ci vive e usufruisce dei benefici forestali
- Valorizzazione dei servizi ecosistemici del bosco: in particolare per le funzioni turistico-ricreativa, di mitigazione ai cambiamenti climatici e di protezione dal dissesto idrogeologico
- Trasferibilità delle buone pratiche realizzate: modello replicabile in altri territori boschivi
Focus
Intervista
I numeri del progetto
- 11.778 ha superficie boscata interessata
- 6 Comuni coinvolti
- 8 Società che hanno supportato il progetto
- 699 Alberi adottati in totale (ad ottobre 2022)
- 517 alberi selezionati
- 300 Km circa di sentieri della superficie boschiva interessata
Finanziamento pubblico
- Nessuno
Galleria fotografica
