Nel cuore dell’Abruzzo, in un territorio ricco di un patrimonio ambientale che comprende Siti di Interesse Comunitario (SIC) e Natura 2000 e Zone di Protezione Speciale (ZPS) nonché un elevato livello di biodiversità, opera il GAL Abruzzo Italico Alto Sangro. In questo scenario, nel quale alla ricchezza ambientale fa da contrasto la debolezza del sistema socioeconomico delle zone rurali interne, si inserisce il progetto Bosco Amico.
Il progetto
Il territorio del Gal Abruzzo Italico Alto Sangro presenta le debolezze del sistema socio-economico delle zone rurali interne. In questo contesto, il progetto valorizza i prodotti del bosco mediante il sostegno allo sviluppo di una filiera bosco-legno-energia nel territorio interno della regione per rendere sostenibili le attività sotto il profilo economico e ambientale. Elemento innovativo è la vendita al dettaglio dei crediti di carbonio, sia perché finora limitati allo scambio tra aziende, sia per la modalità di calcolo del credito, che tiene conto al contempo di aspetti ambientali e produttivi.
I punti di forza
La creazione della piattaforma boscoamico.it rappresenta un elemento importante sia per la promozione della filiera nel suo complesso sia perché permette, per la prima volta in Italia, la vendita al dettaglio di servizi ecosistemici consentendo di ottenere benefici economici derivanti dagli introiti generati dai crediti di carbonio. In sostanza, l’uso a fini commerciali degli aspetti ambientali del bosco, unito alla novità della vendita on line di servizi ecosistemici e prodotti del bosco innovativi, oltre a quelli tradizionali, hanno contribuito a mantenere viva la filiera bosco-legno aprendo la strada a futuri sviluppi commerciali collegati ai servizi ecosistemici.
I fattori di eccellenza
- Innovazione e tradizione: i prodotti tradizionali del bosco sono stati rivisitati in maniera innovativa, sia nel processo produttivo che nel packaging, pur mantenendo vive le tradizioni; sono stati inoltre aperti alla vendita diretta al pubblico anche i servizi ecosistemici.
- Competitività e valorizzazione della filiera bosco legna: la termogenesi legnosa, che si esprime in particolare nella vendita del kw termico, è un modello virtuoso di filiera corta e di economia circolare per la produzione di energia termica pulita e sostenibile.
- Sostenibilità ambientale: la filiera bosco-legno-energia si pone come importante elemento di bilanciamento tra fattori ecosistemici: da un lato le aziende emettitrici di C02 e i fruitori di beni e servizi boschivi, dall’altro i Gestori Forestali.
Focus
Intervista
I numeri del progetto
- 8 punti operativi e logistici
- 8 Comuni coinvolti Bugnara, Pescasseroli, Pettorano sul Gizio, Rocca Pia, Villalago, Alfedena, Castel di Sangro e Cansano
- 550 followers sulla piattaforma boscoamico.it
Finanziamento pubblico
- Importo non disponibile – Misura 19.2 “Supporto per l’implementazione dei piani di sviluppo locale” PSR Abruzzo 2014-2020