Outdoor ed educazione ambientale in agriturismo

Agriturismo Giandriale

Maissana - SP
A cura di
Alberto Sturla

La Val di Vara è il territorio più esteso della provincia della Spezia, grazie alla scarsa pressione antropica conserva ancora oggi una grande ricchezza di paesaggi incontaminati. La principale risorsa economica del territorio è rappresentata dalla zootecnia, dalla silvicoltura e dal turismo agro-alimentare. Negli ultimi anni si è infatti assistito ad un incremento esponenziale del numero di agriturismi presenti.

L’azienda

L’azienda “Giandriale” nasce nel 1994 a Maissana in provincia di La Spezia a seguito del trasferimento dei coniugi Giani in questo piccolo centro dell’entroterra ligure con l’intenzione di cambiare vita dedicandosi all’agricoltura.  L’azienda si estende su una superficie di 150 ettari di cui 120 di bosco misto di latifoglie (ricadente in area SIC), 29 di pascolo e 1 di ortive e fruttiferi; l’azienda alleva capi bovini e ha cavalli per le attività didattiche e arnie. Tutte le produzioni sono reimpiegate nell’attività agrituristica. L’azienda diversifica le attività anche con la Fattoria Didattica, dove sono organizzati corsi di educazione ambientale rivolti ai ragazzi delle scuole e agli ospiti dell’agriturismo con anche attività ludico-ricreative, tra cui il Percorso Avventura. 

Punti di forza 

Agricoltura biologica, diversificazione e valorizzazione dell’ambiente sono i punti di forza dell’azienda Giandriale. Fin dalla nascita l’azienda ha aderito al regime biologico, prima che la Val di Vara divenisse famosa con il nome di “Valle del biologico”. Inoltre, l’azienda ha recuperato la coltivazione della Fagiolana di Torza, un legume caratteristico della zona la cui coltivazione è stata pressoché abbandonata. 

Oltre all’offerta agrituristica gli imprenditori hanno proposto percorsi di Fattoria didattica e attività ricreative a contatto con la natura. La presenza del bosco è lo stimolo che li ha spinti valorizzarlo in un’ottica di accrescimento del reddito aziendale realizzando il sentiero naturalistico che permette a chi lo percorre di immergersi in un’area di grande pregio naturalistico (area SIC), e di visitare l’agrifoglio monumentale recuperato in seguito alla realizzazione del sentiero. 

Fattori di eccellenza 

  • Multifunzionalità e diversificazione: agriturismo, orto biologico, apicoltura, allevamento bovino, cavalli, fattoria didattica unitamente all’offerta di attività ludico-didattiche coerenti con la tutela dell’ambiente – Parco Avventura e Sentiero naturalistico – permettono di diversificare l’offerta aziendale. 
  • EducazioneAmbientale: i titolari considerano l’attività agricola un modo per comunicare il rispetto per l’ambiente e la tutela della biodiversità, per questo affiancano all’attività di fattoria didattica anche iniziative rivolte agli adulti. Il sentiero naturalistico in area SIC, per esempio, permette all’ospite di apprezzare da vicino la fauna e la flora della Val di Vara. 
  • Recupero del bosco: l’avviamento all’alto fusto del bosco rappresenta un intervento di grande valenza e testimonia come nelle realtà appenniniche la valorizzazione del bosco annesso all’azienda sia una risorsa turistica. 

Focus

Intervista

I numeri dell’azienda 

  • 150 ha di superficie

Allevamento

  • 15 capi di bovini 
  • 36 arnie

Occupazione

  • 1 Titolare 
  • 1 collaboratore familiare 
  • 3 operai stagionali

Multifunzionalità

  • 2 cavalli per le attività didattiche
  • 22 posti letto  
  • 60 coperti 

Finanziamento pubblico 

  • 30.000,00 € – Misura 112 “Insediamento giovani agricoltori” PSR Liguria 2007-2013 
  • 123.000,00 € – Misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” PSR Liguria 2007-2013 
  • 82.000,00 € – Misura 311 “Diversificazione in attività non agricole” PSR Liguria 2007-2013 

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