Non ha senso che l'energia percorra tanta strada quando hai già tutto quello che ti serve per produrla

Azienda Fiorenire

Castignano - AP
A cura di
Andrea Bonfiglio

Il Piceno è un territorio caratterizzato da contrafforti collinari che dagli Appennini si dirigono a pettine verso il mare Adriatico. Tra le montagne e il mare giacciono una miriade di colline coltivate in gran parte a vigneti e uliveti, dove si producono le rinomate “olive ascolane” e il “Rosso Piceno Superiore”, prodotto solo in questa ristretta area geografica. In questo contesto, nel piccolo comune di Castignano, l’azienda “Fiorenire” dedica tutta la sua attività all’accoglienza e a produzioni di varietà tipiche di alto pregio, dando valore e utilità a quelli che sono considerati comunemente scarti agricoli.

L’azienda

L’azienda, condotta con metodo biologico, presenta un ordinamento produttivo misto finalizzato alla produzione di uva, olive, cereali e foraggi a cui ha affiancato l’attività turistica. L’azienda si distingue per l’attenzione alla qualità e all’ambiente e per la capacità di innovare. Ha realizzato un impianto a biomassa che le consente il riscaldamento dell’acqua, dell’agriturismo e dell’acqua della piscina. L’impianto è alimentato esclusivamente con legna e ramaglie costituiti principalmente dagli scarti di potature degli olivi. Per soddisfare il proprio fabbisogno termico, ha dato vita a un mercato di valorizzazione degli scarti in cui vengono offerti servizi di cippatura e fornitura di materiale legnoso di risulta. In futuro l’azienda intende raggiungere la piena autonomia energetica implementando nuove soluzioni tecnologiche.

I punti di forza

L’azienda è alla ricerca continua di innovazioni. Ha realizzato un impianto a biomasse di ultima generazione per soddisfare interamente il fabbisogno termico dell’attività agrituristica e progetta di realizzare nuove soluzioni per assicurare piena autonomia energetica. Ha investito sulla qualità coltivando con metodo biologico e puntando sui prodotti tipici e locali come farro, grani antichi, anice, oliva ascolana DOP, vini IGT e DOCG. Inoltre, fa dell’accoglienza la propria missione. A tal fine, offre una ampia varietà di servizi per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti quali pernottamento, somministrazione pasti con prodotti locali, campo sportivo polivalente, parco giochi, escursioni a cavallo, piscina riscaldata, fattoria didattica.

I fattori di eccellenza

  • Innovazione: per la ricerca continua di innovazioni che assicurino piena autonomia energetica.
  • Qualità e sostenibilità: per lo spiccato orientamento verso la qualità, la tipicità e l’ambiente attraverso la conduzione in biologico, produzione di varietà tipiche e valorizzazione dei sottoprodotti delle lavorazioni agricole.
  • Diversificazione: per l’ampia offerta di servizi agrituristici.

Focus

Intervista

I numeri dell’azienda

  • 2 soci
  • 2 dipendenti
  • 1 operaio agricolo
  • 35 posti letto
  • oltre 120 ha di superficie totale
  • 112 ha SAU

Finanziamento pubblico 

  • 217.040,00 €
    • Misura 1.1.1 “Azioni nel campo della formazione professionale e dell’informazione” PSR Marche 2007-2013
    • Misura 1.2.1 “Ammodernamento delle aziende agricole” PSR Marche 2007-2013
    • Misura 1.3.2 -Misura “Partecipazione degli agricoltori a sistemi di qualità alimentare” PSR Marche 2007-2013
    • Misura 3.1.1 “Diversificazione in attività non agricole” PSR Marche 2007-2013
  • 210.574,71 €
    • Misura 4.1 “Sostegno agli investimenti nelle aziende agricole” PSR Marche 2014-2020
    • Misura 11.2 – Pagamento al fine di mantenere pratiche e metodi di produzione biologica” PSR Marche 2014-2020
    • Misura 21.1 – Sostegno alle aziende agricole agrituristiche, alle fattorie didattiche e all’agricoltura sociale” PSR Marche 2014-2020

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