L'azienda agricola punto di riferimento per le comunità rurali

Azienda Agrituristica A Ca’ du Pipin

Varese Ligure - SP
A cura di
Alberto Sturla

Varese Ligure, comune dell’entroterra spezzino, è noto per la qualità delle produzioni zootecniche, l’attenzione alla sostenibilità e per l’amenità dei luoghi. La località vanta il marchio di qualità turistico ambientale “Bandiera arancione” del Touring Club Italiano per l’ottima conservazione della struttura urbanistica (Borgo Rotondo) e per la tutela dell’ambiente. Tra le aziende che hanno contribuito a rivitalizzare il tessuto economico e sociale dell’area c’è l’azienda A Ca’ du Pipin.

L’azienda 

L’azienda agrituristica “A Ca’ du Pipin” nasce nel 2007 grazie a una coppia di giovani agricoltori che, dopo aver lasciato le rispettive occupazioni, hanno deciso di cambiare vita recuperando l’attività agricola abbandonata negli anni ’70 dai nonni, ristrutturando un vecchio manufatto e avviando l’agriturismo.  L’azienda si estende su circa 9 ettari suddivisi in pascolo, seminativi, fruttiferi, ortive e castagneto. Lallevamento è composto da maiali, vitelli e piccoli animali e sono presenti arnie per la produzione di miele. I prodotti vengono trasformati in azienda e serviti in agriturismo. Una piccola quantità delle farine, del miele e delle confetture è venduta ai clienti dell’agriturismo e attraverso un Gruppo di Acquisto Solidale di Genova. 

I punti di forza 

La riapertura di un’azienda storica nella piccola frazione di Toceto, in cui risiedono appena 24 abitanti, ha permesso il recupero di un’attività produttiva che ha contribuito a rinsaldare i legami sociali, diventando punto di riferimento per la collettività. I due imprenditori hanno reintrodotto la vecchia tradizione di coinvolgere la comunità locale per trebbiare il grano durante la raccolta. 

Filiera corta e recupero dell’attività agricola abbandonata sono le caratteristiche principali dell’azienda. Produzione, trasformazione e vendita diretta dei prodotti aziendali permettono di recuperare valore aggiunto. 

I fattori di eccellenza 

  • Filiera corta: l’azienda valorizza le proprie produzioni con l’agriturismo e la vendita diretta. Mantiene così il controllo su tutte le fasi della filiera e soprattutto, sulla catena del valore. 
  • Giovani imprenditori che hanno raccolto la sfida di reinventarsi dopo aver lasciato le loro vecchie occupazioni per realizzare un nuovo progetto imprenditoriale e di vita. 
  • Contributo alla rivitalizzazione del territorio: la rinascita dell’azienda ha permesso il recupero di un’attività agricola diventando un punto di riferimento per la comunità locale e creando, di conseguenza, positive ricadute sul tessuto socioeconomico locale. 

Focus

Intervista

I numeri dell’azienda 

  • 9 ettari di cui: 
  • 2 maiali, 2 vitelli e animali da cortile per la ristorazione e l’autoconsumo 
  • 30 arnie

Occupazione

  • 1 Titolare 
  • 1 collaboratore familiare 

Multifunzionalità

  • 24 coperti in agriturismo 

Finanziamento pubblico 

  • 30.000,00 € – Misura 112 “Insediamento giovani agricoltori” PSR Liguria 2007-2013 
  • 123.000,00 €- Misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” PSR Liguria 2007-2013 
  • 82.000,00 € – Misura 311 “Diversificazione in attività non agricole” PSR Liguria 2007-2013 

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