Amore per il territorio e l'ambiente

Cascina San Germignanino

Fontanella - BG
A cura di
Rita Iacono e Pietro Manzoni

Il Comune di Fontanella, che deve il suo nome alla grande presenza di risorgive sul suo territorio, si trova nella pianura orientale di Bergamo, al confine con la provincia di Cremona. Su questo territorio insiste parte del Naviglio della Melotta, un canale artificiale di 20 chilometri fatto scavare nel 1442 da Francesco Sforza per aumentare la capacità del Naviglio Civico di Cremona. Il canale ha inizio dal Naviglio Civico a valle dell’abitato di Fontanella e dopo circa cinque chilometri di corso, entra in territorio cremasco, dove tocca il paese di Melotta, che dà il nome al corso d’acqua. 

L’azienda 

La Cascina San Germignanino, sede dell’omonima società agricola, si trova nella zona di confine tra Bergamo e Cremona ed è caratterizzata dalla presenza di una fitta rete idrica che consente l’irrigazione degli ampi appezzamenti agricoli di questa parte di pianura. 

La Cascina è gestita dalla famiglia Della Volta, che da diverse generazioni gestisce l’azienda agricola e da sempre nutre una spiccata sensibilità per l’ambiente. L’azienda si sviluppa su circa 100 ettari ed è prevalentemente a indirizzo cerealicolo – foraggero; produce infatti frumento, granoturco, erba medica e foraggio che vende direttamente alle aziende limitrofe e, in particolare, alla grande azienda zootecnica confinante. Nel recente passato la famiglia Della Volta ha deciso di diversificare, destinando parte dei suoi spazi all’addestramento dei cani, alla caccia e all’attività agrituristica. 

I punti di forza

Recupero di antichi sistemi irrigazione e di gestione del suolo e difesa dell’ambiente e tutela dell’agricoltura, sono gli obiettivi raggiunti attraverso il recupero funzionale dei fontanili interrati. 

Sia per la Cascina che per i soci del Consorzio Irrigazione Acque irrigue, il progetto di ripristino dei sistemi irrigui ha significato anche restituire al territorio un patrimonio di grande valore. Il recupero delle risorgive, infatti, ha riportato alla luce un sistema di canali lombardi da proteggere e salvaguardare. Questo intervento ha contribuito alla creazione di un ambiente naturale e ha permesso di conseguire un risparmio in termini di costi e di energia tra tutti gli agricoltori della zona. 

Inoltre, la tutela di questi ambienti ricchi di biodiversità, offre al territorio la possibilità di incrementare il turismo di nicchia predisponendo percorsi naturalistici, offrendo così un’ulteriore occasione di sviluppo economico al territorio. 

I fattori di eccellenza

  • Tutela dell’ambiente e del territorio: ripristino dei vecchi sistemi di gestione delle risorse idriche con conseguente diminuzione della dispersione dell’acqua. 
  • Sostenibilità ambientale: la conservazione e la tutela dei canali naturali permettono da un lato il prolificare di fauna e flora autoctona e dall’altro, risparmi nei costi di approvvigionamento dell’acqua ad uso irriguo. 
  • Recupero del patrimonio storico e culturale: il sistema di canalizzazione ha origini molto antiche e costituisce uno dei tratti distintivi della storia e dell’economia lombarda, fatta di vie d’acqua 

Focus

Intervista

I numeri del progetto

Società San Germignanino

  • 1.000 ha di territorio coinvolto 
  • 5 fontanili recuperati  
  • 1,8 mq circa di consolidamento dei tratti di sponda 
  • 1,3 km circa ‐ passonate, palificate semplici, etc. 
  • 1,6 mq circa – ricarica della banchina con ghiaia 
  • 7,2 mq – rinaturalizzazione della componente vegetazionale 

Il Consorzio di irrigazione acque irrigue 

  • ripristino del Fontanile Beccalino nel comune di Fontanella 
  • ripristino del Fontanile Serietto nel comune di Barbata 

Finanziamento pubblico

Società San Germignanino

  • 239.860,00 € – Misura 216-b “Investimenti non produttivi” PSR Lombardia 2007-2013 

Consorzio Irrigazione Acque Irrigue 

  • 120.000,00 € – Misura 216-b “Investimenti non produttivi” PSR Lombardia 2007-2013 

Galleria fotografica

Casi correlati