La fattoria e il semino dell'inclusione

La Petite Ferme du Bonheur

Doues -AO
A cura di
Patrizia Borsotto e Francesca Moino

Doues è un comune valdostano a 1.176 metri di altezza con una popolazione di circa 500 abitanti, situato all’inizio della Valpelline, a circa 15 chilometri dalla città di Aosta. Questo territorio è caratterizzato da estese aree boschive e ampi pascoli per l’allevamento bovino tradizionalmente radicato in questi luoghi. A Doues nel 2016 nasce l’azienda agricola La Petite Ferme du Bonheur. 

L’azienda 

L’azienda, nata dalla volontà di due fratelli, Alessandro e Valentina, unisce sotto lo stesso nome un’azienda agricola individuale e un’associazione ONLUS, con l’obiettivo comune di creare opportunità lavorative e di inclusione sociale per persone con disabilità intellettiva. L’azienda agricola si estende su una superficie totale di 6 ettari, composta da prati, un orto didattico e uno sensoriale; sono presenti allevamenti di api, pecore, capre, asini, bovini, galline e altri animali da cortile e, infatti, le sue produzioni principali comprendono uova, formaggio, carne e miele. In piccola misura sono prodotti anche ortaggi. La commercializzazione avviene attraverso la vendita diretta.

L’associazione, invece, si occupa nello specifico della parte didattica, organizzando un centro estivo e diversi laboratori per le scuole.  

I punti di forza 

L’azienda agricola e l’associazione sono due componenti interconnesse del progetto volto promuovere l’inclusione sociale attraverso l’agricoltura e l’educazione. L’azienda agricola fornisce opportunità di lavoro e apprendimento a persone con disabilità, mentre l’associazione ONLUS educa le nuove generazioni all’inclusione. Questa sinergia offre le risorse operative e l’associazione amplifica l’impatto attraverso l’educazione e la sensibilizzazione. Grazie all’impegno di Valentina e Alessandro, inoltre, è stato possibile attivare una rete sul territorio che mette in comunicazione l’azienda con le scuole, con i ragazzi con disabilità e con le istituzioni.

I fattori di eccellenza 

  • Capacità di creare opportunità lavorative per persone con disabilità intellettiva. 
  • Educare le nuove generazioni all’inclusione. 
  • Capacità di valorizzare un territorio rurale e i suoi prodotti. 

Focus

Intervista

I numeri dell’azienda 

  • 6 ettari di SAU destinati a prato-pascolo, orto didattico e orto sensoriale 
  • 30 capi circa ovicaprino 
  • 140 galline ovaiole
  • 1 pony 
  • 1 asino 

N. occupati

  • 6 dipendenti di cui: 
  • 1 Presidente
  • 4/5 Educatori stagionali per il periodo estivo 

Finanziamento pubblico 

  • Nessuno 

Galleria fotografica

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