La Sabina, terra di tradizioni agricole millenarie, si estende oggi fra le provincie di Rieti e Roma. Fin dal tempo dei Romani divenne terra di riserva alimentare per il mercato romano, in particolare per la produzione dell’olio. Si attribuisce ai Romani, infatti, il grande contributo allo sviluppo della coltivazione degli ulivi che ancora oggi caratterizzano il paesaggio e l’economia agricola del territorio sabino. In quest’areale si concentrano le attività portate avanti da OP Latium per promuovere la qualità e la sostenibilità della produzione olivicola regionale.
Il progetto
Moni.Oli.Tech – Monitoraggio Hi-Tech per la gestione sostenibile dell’ecosistema oliveto del Lazio – è un progetto promosso da OP Latium volto alla costituzione dell’omonimo Gruppo Operativo (GO), per lo sviluppo di sistemi di monitoraggio degli aspetti fitosanitari, nutrizionali e produttivi del complesso oliveto.
Il progetto si configura come lo sviluppo dell’esistente portale agroambientale – una piattaforma informatica per la lotta guidata nell’olivo – precedentemente realizzato da OP Latium su cui confluiscono informazioni sui parassiti dell’olivo e indicazioni utili alla difesa dell’oliveto. Moni.Oli.Tech introduce sistemi di monitoraggio e sistemi informativi avanzati, grazie alle reti di sensori posti sulla pianta e sul terreno, fornendo un ritorno immediato sulle condizioni di salute delle piante e sullo stato nutrizionale.
I punti di forza
Moni.Oli.Tech è un’innovazione che rientra nell’Agricoltura 4.0, un approccio produttivo basato sul sistema dell’agricoltura di precisione e digitale, attuata tramite interventi attivati a seguito dell’analisi precisa e puntuale di dati e informazioni raccolti e trasmessi attraverso strumenti e tecnologie avanzate. Questi sistemi innovativi, grazie alla maggior efficienza del monitoraggio basato sulla sensoristica, si configurano come strumenti in grado di aumentare la sostenibilità dei processi produttivi dal punto di vista economico, grazie alla contrazione dei costi per l’assistenza tecnica, e quelli ambientali con la riduzione dei pesticidi. Tutto ciò permette di garantire la massima qualità e sicurezza delle produzioni e valorizzando il prodotto e il territorio ove questo è realizzato.
I fattori di eccellenza
- Ricerca e innovazione tecnologica nelle aree rurali: lo strumento realizzato offre un’assistenza tecnica a basso costo, immediata che permette una produzione a basso impatto ambientale e che promuove allo stesso tempo l’accessibilità, l’uso e la qualità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle zone rurali, grazie all’efficiente coinvolgimento del mondo della ricerca nello sviluppo e applicazione delle innovazioni.
- Cooperazione, aggregazione e valorizzazione del territorio: la grande dimensione associativa – 10.000 soci circa aderenti all’OP, tra aziende conferitori e cooperative olivicole –permette di promuovere qualità e sostenibilità della produzione olivicola in tutto il Lazio.
- Efficace utilizzo delle risorse pubbliche: la capacità di intercettare le opportunità offerte dalle politiche anche nell’ottica di dare continuità migliorando e sviluppando ulteriormente interventi già realizzati con investimenti pregressi.
Focus
Intervista
I numeri del progetto
- 14 partner del GO Moni. Oli. Tech di cui:
- 8 aziende agricole
- 3 frantoi
- 3 enti di ricerca
Finanziamento pubblico
- 20.000,00 € – Sottomisura 16.1.1 “Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura” PSR Lazio 2014-2020
- Importo non disponibile – Sottomisura 3.2 “Per attività di promozione e informazione dell’olio Dop e Bio della Sabina” PSR Lazio 2014-2020
- Importo non disponibile – Sottomisura 4.1 “Per l’acquisto di macchine e attrezzature, sottoforma di investimento collettivo, per le operazioni colturali degli oliveti” PSR Lazio 2014-2020
- Importo non disponibile – Sottomisura 4.2 “Per la realizzazione di impianto di lavorazione, stoccaggio, confezionamento e punto vendita” PSR Lazio 2014-2020