Dalla tutela alla diversificazione dell'uso della cultivar Majatica

Frantoio La Majatica

San Mauro Forte - MT

Basilicata

Innovazione Produzione biologica Reti

A cura di

Assunta D’Oronzio e Teresa Lettieri

Gennaio 2022

Indice

L’azienda
I punti di forza
I fattori di eccellenza
Focus
Intervista
I numeri dell’azienda
Finanziamento pubblico
Galleria fotografica

La sede del frantoio La Majatica è ospitata nel borgo di San Mauro Forte, sito che accoglie anche l’omonima azienda agricola. I caratteri del territorio si identificano con la distesa di oliveti sulle colline circostanti, grazie ai quali l’appellativo di Città dell’olio ha superato i confini regionali, diventando risorsa strategica della comunità del materano.

L’azienda

L’azienda agricola e frantoio La Majatica, leader nel settore della produzione e trasformazione di olio, si identifica come la perfetta sintesi tra tradizione e innovazione. Le origini dell’attività, inizialmente dedita al commercio di cereali e olive, hanno beneficiato di condizioni produttive tali da consentire il primo impianto di trasformazione divenuto, nel tempo, sempre più tecnologicamente avanzato. L’attenzione per l’ambiente ha portato l’azienda a investire nel recupero dei materiali di scarto consentendo l’autosufficienza energetica dell’impianto; grazie alla produzione di nocciolino, infatti, viene prodotta l’energia elettrica e il riscaldamento della struttura di produzione. L’olio prodotto proviene dalla varietà Majatica, cultivar di antiche origini e in via di estinzione.

I punti di forza

La presenza di una filiera in azienda ha consentito alla stessa di rendersi riconoscibile sui mercati tramite i canali utilizzati per la promozione del prodotto. La capacità di innovare tecnologicamente le attrezzature ha permesso di ottimizzare i fattori della produzione e di generare valore aggiunto con la produzione di nocciolino, favorendo allo stesso tempo l’autonomia energetica dell’azienda e di altri impianti locali alimentati con la vendita di biomassa. La scelta di recuperare una varietà di origine antica, a rischio estinzione e circoscritta a un areale limitato ha consentito, tramite la ricerca e la sperimentazione, di inquadrarne le caratteristiche organolettiche nel patrimonio dei prodotti locali riconosciuti a livello internazionale, di stimolare la rivitalizzazione del territorio e di favorire il coinvolgimento nel processo di altri imprenditori.

I fattori di eccellenza

Salvaguardia e tutela della varietà Majatica: la coltivazione di una varietà in abbandono ha stimolato l’avvicinamento di altri imprenditori agricoli al prodotto, così da condurre un’azione collettiva di tutela. L’attività di trasformazione, che il frantoio eroga in conto-terzismo, ha consentito di esaltare le caratteristiche del territorio e di promuovere la sostenibilità ambientale attraverso l’azione congiunta degli operatori agricoli. Non meno importante è l’aspetto socioeconomico derivato dalla salvaguardia della varietà Majatica che, tra le altre, ha stimolato l’avvicinamento di giovani al mondo agricolo;
Innovazione: la continua ricerca e sperimentazione, supportata anche dall’agenzia regionale di sviluppo agricolo, ha introdotto a livello colturale e nel processo di trasformazione, un livello crescente di innovazione con il vantaggio di disporre del recupero dei prodotti di scarto usati come bioenergie per il fabbisogno aziendale e per la vendita all’esterno sotto forma di fertilizzante (ammendanti biologici);
Accesso ai finanziamenti: la capacità di intercettare i finanziamenti dello Sviluppo Rurale delle diverse Programmazioni PSR, ha permesso la chiusura della filiera produttiva aziendale, di essere più competitiva sul mercato e pertanto proporsi in altri ambiti sfruttando l’approccio di rete insieme a realtà imprenditoriali locali.