Quando lo sviluppo rurale fa rima con inclusione sociale

La Semente

Spello - PG
A cura di
Michela Ascani

La valle Umbra si estende da Spoleto fino al confine con la Valle del Tevere e ricade completamente nel territorio della provincia di Perugia. È una zona di valore paesaggistico, storico e architettonico, caratterizzata dalla presenza diffusa di borghi e città medievali, su tutti Assisi, ma anche Spello, Spoleto, Trevi. Nelle vicinanze sono situati luoghi di grande interesse naturalistico, come il Parco Regionale del Monte Subasio, dove è presente una ricca fauna selvatica.

Il Centro diurno 

Il centro diurno La Semente è una struttura terapeutico-riabilitativa per giovani adulti autistici fondata nel 2011 da ANGSA Umbria Onlus, Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici. L’avvio del centro è stato sostenuto dal Gal Valle Umbra e Sibillini con il finanziamento della ristrutturazione dell’edificio in cui ha sede. Durante la giornata il centro accoglie 8/12 ragazzi e adulti autistici; gli ospiti, sulla base di un calendario settimanale, svolgono attività professionalizzanti nell’ottica dell’inserimento lavorativo, affiancate da momenti ricreativi svolti nei laboratori e negli spazi dedicati allo svago. 

Il servizio, erogato da ANGSA attraverso convenzioni con l’Asl del territorio, è un’innovazione a livello regionale poiché consente la prosecuzione del lavoro svolto dai servizi sanitari territoriali con i soggetti autistici nel corso dell’età evolutiva. 

I punti di forza

Inclusione sociale e capacità di fare rete con soggetti pubblici e privati sono gli elementi che caratterizzano il progetto del Centro diurno La Semente. La terapia riabilitativa è nata dall’idea di affiancare l’attività agricola all’assistenza ai soggetti svantaggiati. Il progetto è stato possibile grazie alla cooperazione tra soggetti pubblici e privati che hanno collaborato per il territorio e i soggetti svantaggiati che vi risiedono. La cooperazione ha sostenuto la capacità di individuare più fonti di finanziamento associate all’attività di fundraising svolta. Fondi privati e pubblici e prestazioni di manodopera gratuita caratterizzano questo progetto. Nella stessa programmazione PSR ANGSA Umbria ha proposto un progetto nell’ambito dell’innovazione per la creazione di una cooperativa sociale volta all’avvio dell’attività agricola e della ricezione turistica extralberghiera.  

I fattori di eccellenza

  • Inclusione sociale: il progetto ha previsto l’erogazione di servizi a carattere assistenziale volti all’apprendimento di abilità da parte delle persone autistiche con il fine del loro inserimento lavorativo. Il progetto unisce aspetti peculiari della riabilitazione delle persone autistiche all’agricoltura come forma di sviluppo della persona. 
  • Rete: il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra soggetti pubblici e privati. 
  • Buone potenzialità in termini di sostenibilità economica: il progetto sta evolvendo verso la creazione di una cooperativa sociale spin off di ANGSA. 

Focus

Intervista

I numeri del centro diurno

  • 3,5 ha di estensione in comodato
  • 9 operatori specializzati 
  • 3 volontari 
  • 500 mq di superficie della struttura diurna 
  • 8/12 ragazzi e adulti autistici accolti 
  • 14 pasti in media al giorno 

Finanziamento pubblico 

  • 150.000,00 € – Misura 413 “Strategie di sviluppo locale per la qualità della vita nelle aree rurali e la diversificazione dell’economia rurale” PSR Umbria 2007-2013 
  • 53.300,00 € – Misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale” PSR Umbria 2007-2013 

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