Casalciprano è un piccolo borgo di collina di 580 abitanti, in provincia di Campobasso; si affaccia sul massiccio del Matese e sulla catena montuosa della Maiella. È un territorio ad alta vocazione agricola, particolarmente adatto alle coltivazioni di vite, cereali e frutta. L’intero perimetro comunale nel 2011 è diventato Museo a cielo aperto della memoria contadina molisana.
Terrazze Miranda
Nel corso dei secoli il borgo di Casalciprano ha vissuto un progressivo spopolamento con conseguente perdita delle antiche tradizioni contadine locali. Per queste ragioni nel 2011 l’Amministrazione Comunale, con i fondi della Regione Molise, ha allestito un museo a cielo aperto della memoria contadina locale, per rilanciare l’economia locale, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale, tra cui Palazzo Fonte, costruito nel 1800. Il Palazzo, di rilevante valore storico, attraverso le opere di restauro, oggi ospita, un piccolo albergo e un ristorante, che prendono il nome dal giardino terrazzato e dal proprietario: Le terrazze Miranda. All’interno della proprietà sono presenti una cantina e un giardino che sono stati riqualificati e messi a disposizione della comunità, per farne un polo di attrazione culturale e turistico.
I punti di forza
L’iniziativa si inserisce in un quadro di azioni pubbliche di recupero e valorizzazione del contesto socioeconomico e produttivo del borgo. Grazie all’investimento la memoria contadina molisana è riproposta in modo innovativo, in un sistema di fruibilità pubblica e collettiva che contribuisce al miglioramento della qualità della vita, dell’ambiente e dello spazio rurale.
Terrazze Miranda persegue anche finalità educative e di ricerca che vanno dalla realizzazione di progetti sperimentali di coltivazione e utilizzo di piante antiche e la messa a dimora di frutti scomparsi al recupero delle tradizioni artigianali locali. L’iniziativa mira a creare una rete sia tra gli attori della filiera agroalimentare molisana che producono prodotti di nicchia sia tra le scuole di formazione edili e artigiani locali allo scopo di tramandare le antiche tecniche di costruzione.
I fattori di eccellenza
- Intervento privato a finalità collettive: gli ambienti restaurati e riqualificati sono diventati uno spazio/contenitore messo a disposizione del territorio a scopo didattico, turistico e culturale attraverso l’organizzazione di iniziative mirate.
- Recupero e valorizzazione del patrimonio rurale: il progetto ha permesso la valorizzazione di uno stabile di pregio in un antico borgo molisano.
- Sinergia: il progetto si basa sull’interazione tra diversi soggetti e progetti del territorio inerenti al rilancio delle aree rurali interne, dei valori e del patrimonio culturale ed enogastronomico
Focus
Intervista
I numeri del progetto
- 1 cantina recuperata
- 1 giardino recuperato
Finanziamento pubblico
- 183.431,00 € – Misura 322 “Sviluppo e rinnovamento dei villaggi” PSR Molise 2007-2013
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