Asciano è situato nel cuore delle Crete senesi così definite per il caratteristico colore grigio-azzurro dei suoli, dovuto alla particolare composizione argillosa di origine marina. La presenza di numerosi calanchi (formatisi a seguito di processi erosivi) e delle biancane, piccole colline a cupola di colore chiaro dovuto all’affioramento e l’esposizione al sole di solfato di sodio, sono elementi dell’eccezionale valore paesaggistico di questo territorio. Qui, dal 2009, opera l’azienda agricola Piante officinali S. Marco condotta da Federica Zurli.
L’azienda
L’azienda, condotta in regime biologico, ha un’estensione di circa 21 ettari, di cui 5 di proprietà e 16 in affitto dove coltiva lavora e trasforma, le piante aromatiche e officinali (rosmarino, timo, iperico, origano, ecc.) destinate a impieghi dal cosmetico all’omeopatico a quello alimentare. Per il consumo alimentare sono prodotti cereali e legumi nonché finocchio e lino per la produzione dei semi. Il terreno di proprietà ricade in area Rete Natura 2000 poiché fa parte del Sito di interesse comunitario (SIC) Crete di Camposodo e Crete di Leonina. L’azienda si distingue per l’attivo interesse dell’imprenditrice per la tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e della biodiversità. Federica, infatti, è un Coltivatore Custode dell’Iris Florentina, varietà a rischio di estinzione.
I punti di forza
L’idea di un progetto aziendale indirizzato al recupero delle piante aromatiche e officinali autoctone ha permesso di portare in luce e rivalutare alcune risorse delle Crete Senesi ormai dimenticate. La passione per la ricerca dell’imprenditrice le ha permesso di scoprire che in passato nell’area era molto diffusa la coltivazione delle piante aromatiche poiché in grado di conferire un particolare aroma al latte degli ovini. I risultati di queste ricerche, effettuate anche per gli aspetti ambientali e agronomici, hanno inciso sulla decisione di avviare la produzione di queste colture. Un’attività produttiva connessa con la storia e il patrimonio rurale e culturale del territorio e che è in grado di coniugarsi efficacemente con la tutela e il rispetto dell’ambiente, della biodiversità e del paesaggio.
I fattori di eccellenza
- Capacità di innovare: aver dato vita a valida attività produttiva alternativa per il territorio.
- Ricerca, creatività, cura per l’ambiente e la biodiversità: l’imprenditrice, pur provenendo da realtà formative e lavorative estranee al mondo agricolo, ha saputo dare concretezza a un’idea imprenditoriale sostenibile, in armonia con l’ambiente e la biodiversità.
- Valorizzazione del territorio: un progetto aziendale innovativo, strettamente legato ai diversi aspetti identitari del territorio e che contribuisce alla sua crescita economica, sociale e culturale.
Focus
Intervista
I numeri dell’azienda
- 1 conduttrice/imprenditrice
- 1 coadiuvante
- 4-5 dipendenti stagionali per le attività di cura, trapianto e raccolta
Caratteristiche terreni
- 10 ha di SAU dedicati a seminativi
- 7 ha di SAU dedicati a piante aromatiche e officinali
- 1 sito per la conservazione dell’Iris Florentina
- 4 ha bosco
Finanziamento pubblico
- Importo non disponibile – Misura 112 “Insediamento di giovani agricoltori” PSR Toscana 2007-2013
- Importo non disponibile – Misura 121 “Ammodernamento aziende agricole” PSR Toscana 2007-2013
- Importo non disponibile – Misura 10.2 “Conservazione di risorse genetiche in agricoltura” PSR Toscana 2014-2020
- Importo non disponibile – Misura 11 “Agricoltura biologica” PSR Toscana 2014-2020