La partecipazione fa la differenza

PIF Venchiaredo

Sesto al Raghena - PN
A cura di
Leonardo Masani

Situata in provincia di Pordenone, Ramuscello è una frazione del comune di Sesto al Reghena, nella zona sud-occidentale del Friuli-Venezia Giulia. Un territorio con una radicata vocazione agricola, caratterizzato da una pianura fertile e ricca di risorgive, orgogliosamente legato a un patrimonio di tradizioni secolari e a una storia antica, di cui si trovano ovunque preziose testimonianze. 

Il progetto

La filiera Venchiaredo, dalla produzione del latte alla trasformazione industriale, si estende su tutto il territorio friulano. La Venchiaredo nasce nel 1968 come cooperativa di circa 200 produttori di latte. Tre anni più tardi inizia l’attività del caseificio che trasforma il latte raccolto dai soci diversificando la produzione in numerosi formaggi. Nel 2005 la cooperativa, sull’orlo del fallimento, decide di attuare un drastico processo di riorganizzazione che la porta a scorporare le attività aziendali. Nascono, quindi, la Società Cooperativa Agricola Caseificio Venchiaredo, che controlla la produzione e il trasporto del latte dei soci produttori e la Venchiaredo S.p.A. che si dedica alla trasformazione e alla commercializzazione del prodotto finito. 

La Cooperativa Venchiaredo è attualmente composta da circa 70 allevatori: la razza pezzata rossa italiana, da secoli allevata nel Friuli-Venezia Giulia, è la più diffusa nelle stalle della cooperativa. 

I punti di forza

Attraverso il Progetto Integrato di Filiera sono stati attivati interventi che hanno investito il segmento della produzione lattiero-casearia nel suo complesso, dalla produzione alla commercializzazione. Il progetto ha favorito le sinergie tra gli allevatori e generato tra loro un forte senso di appartenenza che in passato non c’era. In un territorio dove è molto difficile lavorare insieme, dove culturalmente prevale un forte senso di campanilismo, il progetto ha innescato entusiasmo e voglia di partecipare attivamente alla filiera, rendendo maggiormente consapevoli gli allevatori dell’importanza del proprio lavoro. La strategia di fondo che unisce i vari interventi e i diversi beneficiari è quello dell’innovazione, intesa come strumento di competitività e di valorizzazione della qualità produttiva. 

I fattori di eccellenza

  • Capacità di fare rete: l’aggregazione degli allevatori sul territorio si è rivelato l’elemento strategico in termini di qualità e competitività. 
  • Rilancio della filiera: grazie ai nuovi investimenti gli attori principali della filiera sono riusciti a superare un momento di crisi che colpiva l’intero comparto. 
  • Innovazione come volano di sviluppo: innovazione organizzativa, di processo e di prodotto su tutti i segmenti della filiera, dagli allevamenti ai nuovi impianti di produzione. 
  • Qualità e certificazioni: ottenuto il riconoscimento della certificazione OGM FREE, la Filiera Venchiaredo punta ad un’ulteriore valorizzazione del prodotto attraverso il conseguimento della certificazione IGP. 

Focus

Intervista

I numeri del progetto

  • 5.600 capi bovini
  • 23.700 t. produzione di latte conferito annualmente  
  • 1.500 q. di latte giornaliero lavorato nel caseificio
  • 70 soci 
  • 85 dipendenti  
  • 56 allevatori 

Finanziamento pubblico 

  • 530.246,26 € – Misura 121 “Ammodernamento aziende agricole” PSR Friuli Venezia Giulia 2007-2013 
  • 888.743,77 € – Misura 123 “Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli” PSR Friuli Venezia Giulia 2007-2013 
  • 353.497, 50 € – Misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare” PSR Friuli Venezia Giulia 2007-2013 

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