Una rete attiva di inclusione sociale nelle campagne della bassa pianura veneziana

Percorsi di recupero attraverso la terapia assistita e i servizi per la mobilità 

Cavarzere/Chioggia/Cona - VE
A cura di
Piergiovanni Rodina

L’area geografica della provincia meridionale di Venezia nei territori dei comuni di Cavarzere, Chioggia e Cona, pur presentando una discreta densità abitativa, mantiene ancora oggi una importante connotazione rurale e un contesto sociale ed economico svantaggiato dove il sistema dei servizi per alcune categorie vulnerabili di cittadini attraversa un momento di forte difficoltà. 

Il progetto

Il progetto di inclusione sociale Percorsi di recupero attraverso la terapia assistita e i servizi per la mobilità nasce dall’esigenza di supportare gli operatori del territorio nell’offerta di sostegno e assistenza ai soggetti deboli. È così che, attraverso il PSL del GAL Antico Dogato è stata finanziata un’azione che prevede la creazione di una rete per l’inclusione sociale. Il progetto, realizzato dalla USSL 14 di Chioggia, Cavarzene e Cona, il Centro diurno per persone disabili della Coop. Emmanuel di Cavarzene e l’Azienda Agricola Civrana, ha realizzato percorsi di inclusione sociale per 16 adulti in situazione di disagio psichico e di marginalizzazione sociale che sono state impegnate in attività di riscoperta del territorio, lavori orticoli e cura e gestione degli animali. 

I punti di forza

La creazione della rete tra la USSL 14 di Chioggia, Cavarzene e Cona, il Centro diurno per persone disabili della Coop. Emmanuel di Cavarzene e l’Azienda Agricola Civrana ha permesso la confluenza di competenze diverse per un proficuo sostegno all’inclusione sociale dei soggetti deboli. Accanto a questa opportunità sociale, l’attività agricola è emersa come un valido strumento di intervento sulle problematiche di marginalità e disagio psichico dei soggetti deboli. 

I fattori di eccellenza

  • Creazione di una rete di soggetti attivi sul territorio nel recupero e reinserimento sociale dei disabili. 
  • Agricoltura sociale: l’attività agricola è utilizzata come forma di recupero e riabilitazione oltre che come occasione di svago per soggetti disabili. 

Focus

Intervista

I numeri del progetto

  • 390 ha terreni agricoli 
  • 16 utenti coinvolti (persone inattive, con disagio psichico e situazione di marginalizzazione sociale) 
  • 2 Comuni coinvolti 

Finanziamento pubblico 

  • 100.000,00 € – Misura 321 “Servizi essenziali per il sostegno alla popolazione rurale” PSR Veneto 2007-2013 

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