Dove l'agricoltura diventa aggregazione"...per fare questo lavoro bisogna credere nelle proprie energie e coltivare le proprie passioni..."

Agricola Bargiolina

Barge - CN
A cura di
Andrea Gamba

Il Comune di Barge si trova ai piedi del comprensorio del Monviso, tra le città di Pinerolo e Saluzzo, a 400 mt di altitudine. Sul territorio spicca il Monte Bracco dove la coltivazione intensiva di numerose varietà di frutta disegna il paesaggio. Alle spalle del monte si apre la Valle Po, ricca di castagneti e piccoli allevamenti bovini. È qui che l’azienda familiare Bargiolina, guidata dalla giovane Federica, coltiva frutta e offre ospitalità in agriturismo. 

L’azienda 

L’azienda ha una superficie di circa 3 ettari, coltivati in regime biologico certificato, dove sono prodotte alcune tra le cultivar tipiche del territorio, più altre coltivazioni quali mele golden, mele RedChief, mele renette e renette grigie di Torriana, Kiwi, Susine Ramassin, Mirtilli e patate. Nel laboratorio aziendale la frutta viene trasformata in marmellate e succhi di frutta. La vendita delle produzioni aziendali avviene in azienda, tramite una rete di 20 Gruppi di Acquisto Solidale della città di Torino e in alcune botteghe dell’area metropolitana.  L’azienda è dotata di una centrale termica a biomassa utilizzata per la produzione di energia elettrica e il riscaldamento in azienda. Grazie al contributo del PSR Piemonte 2007/2013 è stata avviata l’attività ricettiva e didattica agroambientale rivolta ad un pubblico interessato alle tematiche ambientali e ai bambini in età scolare. 

I punti di forza 

ll progetto aziendale punta sulla diversificazione delle produzioni e delle attività con lo scopo di aumentare la redditività aziendale, valorizzando le risorse del territorio e le vocazioni del paesaggio locale. L’inserimento nel mercato dei Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) è stata una scelta dettata dall’esigenza di offrire prodotti di qualità al consumatore e riuscire ad ottenere redditi maggiori rispetto a quelli riconosciuti dal mercato all’ingrosso. Il mercato del GAS, dall’altro lato, permette agli acquirenti la possibilità di rapportarsi direttamente al produttore acquistando i prodotti a cifre più vantaggiose rispetto a quelle del mercato. L’azienda può ridurre il prezzo, contare su ordinativi piuttosto costanti, saltare la rete di distribuzione e avere maggiori possibilità di uno sbocco di mercato di nicchia e di qualità. 

I fattori di eccellenza

  • Diversificazione e Sostenibilità: l’azienda produce, trasforma e offre servizi in un’ottica di sostenibilità ambientale, produttiva e sociale. 
  • Canali di vendita: la sostenibilità riguarda anche la rete commerciale. L’azienda, infatti, rifornisce GAS e GAC del capoluogo Torino. 
  • Giovane imprenditrice: specializzata nel sistema agroalimentare supportata dall’intero nucleo famigliare che lavora attivamente in azienda 

Focus

Intervista

I numeri dell’azienda 

  • 4 membri della famiglia occupati 
  • 3 ettari di varietà autoctone e internazionali 
  • 400 quintali di frutta fresca 
  • 12 quintali di frutta trasformata in confetture
  • 200 quintali di mele convenzionali (golden, renette e red chief) 
  • 100 quintali di mele autoctone (renette, grigie di Torriana) 
  • 100 quintali di Kiwi 
  • 2 quintali di mirtilli Duke 
  • 2 quintali di susine Ramassin 

Finanziamento pubblico 

  • 36.000,00 – Misura 112 “Insediamento giovani imprenditoriPSR Regione Piemonte 2007-2013 
  • 102.972,60 € – Misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” PSR Regione Piemonte 2007-2013 
  • 100.000,00 € – Misura 311 Diversificazione in attività non agricole” PSR Regione Piemonte 2007-2013

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