Uno spazio di socialità per la comunità locale e per i turisti

HostHello!

Nus - AO
A cura di
Stefano Trione

Nus è un piccolo centro di circa tremila abitanti della Valle d’Aosta, distante una decina di chilometri dal capoluogo regionale, che si trova sul percorso della Via Francigena ed è punto tappa del Cammino Balteo. Grazie ai fondi del GAL Valle d’Aosta è stato realizzato uno spazio polivalente orientato a sperimentare e mettere a sistema nel territorio comunale l’accoglienza turistica accessibile e inclusiva, con il coinvolgimento attivo della cittadinanza.

Il progetto 

Le risorse messe a disposizione dal GAL Valle d’Aosta hanno permesso all’Amministrazione di Nus di riqualificare e ristrutturare gli spazi dell’ex Municipio da anni in disuso ottenendo uno spazio di socialità per la comunità locale, i turisti, i giovani e gli anziani. 

In particolare, sono stati realizzati spazi di incontro per la popolazione (sale multimediali e per esposizioni) e una stanza destinata ai migranti digitali (artisti, musicisti e studiosi) per proporre mostre delle loro attività, opere d’arte e musiche di cui fruirebbe la cittadinanza. Con l’attivazione di un project financing sono stati ristrutturati i restanti piani dell’edificio e realizzati i dortoir per l’accoglienza dei frequentatori della Via Francigena, del Cammino Balteo e i turisti in genere e uno spazio abitativo per soggetti affetti da disabilità. La gestione di HostHello! è stata affidata alla Cooperativa sociale La Libellula. 

I punti di forza 

Gli spazi messi a disposizione dei cittadini per incontri, mostre, eventi o formazione, contribuiscono a favorire l’interazione sociale e lo scambio culturale tra i residenti e gli ospiti del dortoir che vanno dai pellegrini e turisti agli artisti e agli studiosi. 

Il progetto prevede anche un intervento di carattere sociale. La gestione di HostHello!, affidata a una cooperativa sociale che promuove l’impiego di persone fragili o disabili all’interno della struttura come lavoratori. 

La collocazione di Nus sul percorso della Via Francigena, che in Valle d’Aosta consta di 5 tappe, e sul tracciato del Cammino Balteo favorisce il transito nel comune di numerosi pellegrini e turisti che potranno fermarsi e fruire dei posti letto dell’HostHello! 

I fattori di eccellenza 

  • Riqualificazione storico-culturale di un vecchio edificio la cui costruzione risale a quasi 150 anni fa, da tempo dismesso e abbandonato. 
  • Sviluppo del turismo rurale e sostenibile: la riconversione dell’edificio è funzionale da un lato a formare la cittadinanza sull’accoglienza turistica e dall’altra all’ospitalità rivolta ai turisti e ai migranti digitali, ai pellegrini che percorrono la Via Francigena. 
  • Il sostegno sociale: il progetto di recupero è stato pensato, realizzato e organizzato per sostenere l’inserimento lavorativo di persone con fragilità nella gestione della struttura. 

Focus

Intervista

I numeri del progetto 

  • 4 piani dell’edificio ristrutturati (2 con fondi del Gal Valle d’Aosta e 2 con risorse della cooperativa Libellula)
  • 2 ampie sale per incontri o spazi espostivi 
  • 1 stanza singola a x migranti digitali 
  • 3 stanze con 4 posti letto 
  • 1 camerata con 10 posti letto 
  • 1 stanza di coabitazione con 2 posti letto per dipendenti 

Finanziamento pubblico 

  • 100.000,00 € – Misura 19.2 – sottomisura 7.6 “Sostegno per studi/investimenti relativi alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale dei villaggi, del paesaggio rurale e dei siti ad alto valore naturalistico, compresi gli aspetti socioeconomici di tali attività, nonché azioni di sensibilizzazione in materia di ambiente” PSR Valle d’Aosta. 

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