Agricoltura innovativa messa in moto da sole e vento

Azienda agricola Montessu

Villaperuccio - Area del basso Sulcis - SU
A cura di
Francesco Piras

Il basso Sulcis si estende nella parte sud occidentale della Sardegna. In questa terra da sempre poco abitata si concentrano bellezze geologiche, naturalistiche, paesaggistiche e archeologiche che ne fanno uno dei luoghi più affascinanti dell’intera isola. Tra i numerosi insediamenti preistorici spicca la grandiosa necropoli di Montessu, ubicata sulle pendici meridionali del rilievo di Sa Pranedda estendendosi per oltre un chilometro su un tavolato trachitico a coronamento di un ampio anfiteatro naturale di straordinaria bellezza.

L’azienda

L’azienda opera nel Basso Sulcis, a Villaperuccio in provincia di Carbonia Iglesias. L’avvocato Marco Secci, con l’aiuto del fratello e del padre, ha dato nuova vita all’antica azienda di famiglia, altrimenti destinata all’abbandono, grazie a una moderna conduzione della produzione agricola alla quale ha affiancato fonti di reddito alternative come la produzione di energia rinnovabile. La principale produzione sono le olive biologiche raccolte e trasformate in giornata all’interno del moderno oleificio aziendale, così da chiudere la filiera. L’olio extravergine DOP prodotto è venduto in azienda o in alternativa destinato al canale Horeca. L’azienda produce energia elettrica grazie ai pannelli fotovoltaici sulle serre e all’istallazione di due mini pale eoliche. 

I punti di forza

Modernità e innovazione, rispetto per l’ambiente e recupero delle coltivazioni locali, produzioni di qualità e colture sperimentali sono i tratti distintivi dell’azienda Montessu. 

Il recupero dell’azienda è nato da una forte motivazione che lega al territorio la famiglia Secci che, mettendo a sistema le risorse private e i finanziamenti comunitari, ha costruito una realtà produttiva che coniuga tradizione olivicola con moderne attività di diversificazione. In questo percorso l’esperienza lavorativa dei Secci è stata molto importante, permettendo di sfruttare al meglio gli strumenti finanziari a disposizione. L’attenzione alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità delle produzioni è garantita anche dall’adesione al regime biologico, che copre l’intera filiera dell’olio DOP. 

I fattori di eccellenza

  • Ambiente e tradizione: l’azienda ha ripreso la coltivazione dell’ulivo, rinnovando gli alberi secolari, impiantandone di nuovi, e dotando la struttura aziendale di tecnologie innovative a basso impatto ambientale: serra con pannelli fotovoltaici, mini eolico, sistema di irrigazione a goccia, impianto di fitodepurazione, bacini artificiali per il recupero delle acque piovane. 
  • Diversificazione delle fonti di reddito: oltre all’olio extravergine biologico DOP, l’azienda diversifica attraverso la produzione di energia da fonti rinnovabili, in parte utilizzata in azienda, in parte immessa nella rete. 
  • Esperienza lavorativa pregressa: la precedente attività lavorativa in ambito forense ha consentito alla famiglia Secci di coniugare al meglio i capitali pubblici e privati per recuperare l’azienda e introdurvi innovazione. 

Focus

Intervista

I numeri dell’azienda

  • 150 ha di superficie 
  • 30 ha di uliveto

Strutture aziendali 

  • 1 impianto fotovoltaico da 10 kw sulla casa rurale 
  • 2 pale per il mini eolico 
  • 2 bacini artificiali per la raccolta delle acque piovane 
  • 1 pozzo artesiano 

Finanziamento pubblico 

  • 234.060,00 € – Misura 121 “Ammodernamento delle Aziende Agricole” PSR Sardegna 2007-2013 
  • 320,00 €/ha per annoMisura 214.1 “Pagamenti Agroambientali” Azione 1 “Agricoltura Biologica” PSR Sardegna 2007-2013 

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