A circa 40 chilometri da Roma, nell’area della Valle del Tevere e nel cuore del Parco regionale naturale dei Monti Lucretili si trova il comune di Moricone. L’attività produttiva prevalente nell’area è agricola e annovera una notevole produzione di frutta, in particolare ciliegie e pesche, una buona produzione di vino e una importante produzione di olio extravergine della Sabina, primo olio in Italia ad aver avuto la Denominazione di Origine Controllata e il riconoscimento di Denominazione di origine protetta. In quest’area opera dal 1959 il Frantoio oleario Fratelli Narducci che si distingue per l’attenzione posta nel migliorare la qualità dell’olio e la sostenibilità produttiva.
L’azienda
Sono tre le generazioni che hanno segnato l’evoluzione del frantoio avviato all’inizio del ‘900, meccanizzato negli anni Sessanta e proiettato alla trasformazione con l’avvio dell’azienda Frantoio fratelli Narducci, oggi uno dei punti di riferimento dell’olivicoltura dell’alta Sabina. L’apertura a nuovi canali produttivi e l’attenzione verso un’immagine aziendale garante dell’alta qualità dei prodotti, è sostenuta da Laura ed Alessandro Narducci, due dei figli degli attuali titolari dell’azienda. Oltre al contoterzismo, l’azienda produce l’olio extravergine di oliva da raccolta indistinta, l’olio monovarietale e un blend finale ottenuti da cinque cultivar e dalla lavorazione di alcune cultivar monovarietali. Le collaborazioni stabili esterne (vivaio, industria farmaceutica e imprese della filiera agroenergetica) contribuiscono a integrare l’azienda Narducci nell’ambito di una vera e propria filiera.
I punti di forza
L’attenzione posta alla ricerca di macchinari e tecnologie capaci di garantire la qualità del prodotto e la sostenibilità dei cicli produttivi hanno contribuito ad affermare la credibilità dell’azienda sul mercato e tra le aziende di altri settori con le quali ha avviato progetti di filiera nel settore farmaceutico, della cosmesi e dell’energia rinnovabile. La diversificazione produttiva dell’azienda evidenzia un’interessante vitalità imprenditoriale che, incentrata verso il perseguimento della qualità, consente di valorizzare al massimo l’immagine aziendale. Inoltre, la continua ricerca di modernità nei processi produttivi, legata anche alla giovane età di Laura ed Alessandro, denota la voglia di innovare per rispondere anche alle nuove richieste del mercato senza perdere di vista la tradizione familiare e del territorio.
I fattori di eccellenza
- Strategia competitiva e flessibilità della gestione imprenditoriale: per il completamento in azienda della filiera produttiva e per la capacità di attuare una diversificazione dell’offerta aziendale veicolando la qualità del prodotto in altre filiere diverse da quella olivicola-olearia.
- Ricerca e innovazione: per l’adozione di specifici accorgimenti tecnici nella fase di lavorazione delle olive, frutto di anni di esperienza, finalizzati ad ottenere un prodotto con specifiche caratteristiche chimico-fisiche.
- Valorizzazione del territorio: per la diffusione della tipicità del territorio grazie alla realizzazione di prodotti basati su monovarietali locali.
Focus
Intervista
I numeri dell’azienda
- 1 frantoio
- 1 azienda agricola
- 15 ha circa
- Oltre 3000 clienti in conto terzi, per la lavorazione delle olive in frantoio
Finanziamento pubblico
- Importo non disponibile – Misura 6.1 “Aiuti all’avviamento aziendale per i giovani agricoltori” PSR Lazio 2014-2020
- Importo non disponibile – Misura 4.2 “Sostegno a investimenti a favore della trasformazione / commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli” PSR Lazio 2014-2020
- Importo non disponibile – Misura 16.1 – “Sostegno per la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura” PSR Lazio 2014-2020
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