Gualdo Cattaneo è un comune in provincia di Perugia, tra la Valle Umbra e la Valle Tiberina, alle pendici dei Monti Martani. Il territorio, un tempo circondato da fitti boschi, oggi è prevalentemente dedicato all’olivicoltura e alla viticoltura. Fa parte dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio ed è incluso nella Strada del vino del Sagrantino. Sul territorio sono presenti nove castelli di interesse storico, racchiusi entro le mura medievali, che testimoniano l’importanza strategica dell’area di Gualdo nel corso dei secoli.
Il progetto
Mastri Birrai Umbri è il marchio di una birra artigianale realizzata a Gualdo Cattaneo (PG) con ingredienti tipici regionali, prodotta dalla Società agricola La Palma del gruppo Farchioni. Grazie ai contributi del PSR, l’azienda ha avviato nel 2010 il progetto Ottenimento di birre umbre da malti speciali preparati a partire da orzo e altri cereali ed ingredienti funzionali con proprietà salutistiche. Nell’ambito del quale sono stati realizzati un impianto pilota, progettato dall’Università di Perugia – CERB (Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra) e la sperimentazione di nuovi prodotti e metodi per la produzione di birra. Ciò ha in seguito consentito la realizzazione di un birrificio per la produzione su scala industriale della birra umbra impiegando frumenti e legumi selezionati.
I punti di forza
Il progetto è nato dalla volontà di valorizzare il territorio, le sue eccellenze e tipicità e di conquistare un settore di mercato nuovo e unico nel suo genere realizzando una birra con ingredienti innovativi per questo tipo di produzione, ma tipici della regione, come il farro, la cicerchia e la lenticchia. L’utilizzo di tali materie prime ha dato luogo ad una birra a elevato valore nutrizionale e con proprietà salutistiche, aspetti indagati grazie alla collaborazione con l‘Ospedale S. Raffaele di Milano.
Aspetti qualificanti il progetto sono, inoltre, la multidisciplinarietà del partenariato che ha coniugato produzione agricola, trasformazione e ricerca e il confronto con gli altri produttori di birra in Italia, Germania e Belgio per quanto riguarda il processo di produzione e con l’Inghilterra per il packaging.
I fattori di eccellenza
- Innovazione nella produzione agroalimentare: la sperimentazione ha portato alla creazione di un prodotto territorialmente localizzato, utilizzando materie prime nuove e nuovi metodi di produzione della birra.
- Innovazione e ricerca: per la realizzazione del progetto è stata attivata una partnership tra produttori e Centri di ricerca che hanno contribuito a sviluppare la birra, utilizzando solo materie prime che contengono molecole funzionali (acidi grassi polinsaturi, vitamine, minerali, polifenoli, fibra, etc.), in grado di conferire proprietà salutistiche.
- Innovazione e valorizzazione delle materie prime territoriali: la sperimentazione ha privilegiato l’utilizzo in via esclusiva di materie prime (cereali/legumi) locali tipiche di questo territorio
Focus
Intervista
I numeri del progetto
- 5 produttori agricoli
- 2 istituti di ricerca
- 1 laboratorio di analisi
- 1.000.000 di bottiglie vendute in Italia e all’estero nel 2012
- 15 unità di personale
Finanziamento pubblico
- 282.000,00 € – Misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e settore forestale” PSR Umbria 2007-2013
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