Miglioramento del paesaggio abitato e produttivo nella Macroarea del Delta del Po

Parco Regionale del Delta del Po

Ostellato - FE
A cura di
Emilia Reda

La tutela e la salvaguardia del delicato territorio del Delta del Po è garantita dall’attività del Gal Delta 2000 che attraverso la Strategia di Sviluppo Locale dal titolo “Una strategia per il turismo sostenibile nel Delta emiliano-romagnolo: prendiamocene cura!”  ha aderito alla programmazione 2014-2020 del Programma di Sviluppo Rurale della regione Emilia-Romagna attivando una serie di azioni e interventi tesi a migliorare la qualità della destinazione del Delta del PO dal punto di vista del turismo sostenibile. 

Il progetto

Il Piano di Azione Locale del Gal Delta 2000 prevede il miglioramento dell’attrattività dell’area del Delta del Po attraverso interventi di riqualificazione, miglioramento ed eliminazione di criticità esistenti. Tra questi vi è il Concorso di idee aperto a professionisti, università e centri di ricerca che ha permesso di raccogliere idee progettuali per la valorizzazione del paesaggio costruito, e selezionare, con bando successivo, le imprese locali per la realizzazione di soluzioni ispirate alle idee raccolte. 

Con la Delta International Summer School (DISS), realizzata in collaborazione con l’Università di Ferrara, il Gal ha favorito la diffusione di conoscenza e consapevolezza su sostenibilità ed elementi del paesaggio. Alle tre edizioni della IDSS hanno partecipato 50 allievi tra studenti universitari, neolaureati, dottorandi, professionisti e amministratori pubblici. 

I punti di forza

Il concorso per la presentazione di soluzioni progettuali per la riqualificazione del paesaggio costruito ha permesso di sensibilizzare la collettività su azioni concrete che possono migliorare l’attrattività e la bellezza dei luoghi, ma è stato anche strumento per le aziende del territorio dove prendere spunto per lo sviluppo e l’attuazione di progettualità volte a migliorare il paesaggio abitato e produttivo. 

L’organizzazione della Delta International Summer School ha permesso, attraverso azioni di apprendimento, il coinvolgimento di studenti universitari e amministratori ed esperti di scambio e confronto costituendo uno stimolo per le sperimentazioni progettuali e aumentare la cultura del paesaggio. 

I fattori di eccellenza

  • Azioni integrate volte a favorire da un lato, la crescita della consapevolezza collettiva del paesaggio come bene comune per la promozione di una cultura ambientale volta alla sua qualità e dall’altro, le sinergie tra il mondo professionale, produttivo e della ricerca volte alla valorizzazione degli elementi di sostenibilità caratteristici del territorio deltizio
  • Sviluppo sostenibile per la capacità di qualificare il paesaggio deltizio eliminando i detrattori che degradano e deturpano il paesaggio, specie in prossimità di siti di interesse naturalistico e ambientale, favorendo il miglioramento delle aziende presenti nell’area
  • Formazione (Delta International Summer School) per aver promosso la cultura e la conoscenza di metodi e politiche di valorizzazione dei paesaggi rurali d’acqua e consolidato una cultura del paesaggio e di identificazione delle comunità con i propri territori grazie al confronto di esperienze e la sperimentazione progettuale fra amministratori pubblici, professionisti e studenti universitari
  • Replicabilità e trasferibilità: degli interventi che in maniera integrata compongono il progetto. Le idee progettuali raccolte nel Catalogo e l’idea di una scuola internazionale sul paesaggio, infatti, possono essere implementate a livello locale e non

Focus

Intervista

I numeri del progetto

  • 6 proposte progettuali (su 13) sul “paesaggio costruito” premiate
  • 1 catalogo sul “paesaggio costruito” 
  • 10 Aziende beneficiarie 
  • 2 Edizioni Delta International Summer School (DISS) 
  • 100 studenti partecipanti 

Finanziamento pubblico 

  • 520.000,00 € – Misura 19.2.2 Azioni specifiche per contribuire a livello locale al raggiungimento degli obiettivi delle aree tematiche della strategia” PSR Emilia Romagna 2014-2020 

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