La costruzione di un network per la valorizzazione di imprese e territorio

Valbelluna Green Net

Sedico / Pranolz - BL
A cura di
Antonio Papaleo

L’area meridionale di “mezza montagna” della provincia di Belluno è caratterizzata dalla presenza del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, dichiarato nel 2009 Sito Unesco, che costituisce un patrimonio ambientale di grande pregio a cui si affiancano quello storico culturale e architettonico. Nonostante la presenza di questi elementi, strumentali per lo sviluppo del settore turistico, l’area è caratterizzata dal fenomeno dell’esodo della popolazione e delle attività produttive verso il fondo valle che contribuiscono a definire una situazione di degrado paesaggistico e ambientale. 

Il progetto

Il Gal Prealpi e Dolomiti, che dal 1997 opera nell’area meridionale della provincia di Belluno, nel corso della programmazione 2014-2020 ha realizzato alcuni cicli di laboratori formativi e informativi per sensibilizzare e promuovere la partecipazione dei potenziali beneficiari ai bandi Leader. La titolare del Rifugio Pranolz, struttura ricettiva che rappresenta un punto di riferimento delle Prealpi bellunesi, dopo aver partecipato ai laboratori ha maturato l’idea di promuovere, assieme ad altri imprenditori locali partecipanti, la costituzione sul territorio della Rete di imprese Valbelluna Green Net, un network di 20 imprese di piccole e medie dimensioni (agriturismi, aziende agricole, strutture ricettive, agenzie di viaggi, ecc.) che oggi opera nell’area della Valbelluna, in maniera diffusa e integrata,  offrendo beni e servizi turistici ecosostenibili e attenti all’ambiente. 

I punti di forza

Agire di rete, nell’ambito dello sviluppo del turismo sostenibile, costituisce una delle priorità del Gal. Per questo motivo, al di là degli interventi di ristrutturazione del rifugio realizzati dalla titolare, la nascita del network rappresenta uno degli elementi che valorizza l’impegno del GAL sul territorio e un valore aggiunto alla sua attività di animazione. 

Oltre ad aver stimolato la nascita del network, l’azione Leader ha favorito il ricorso a fondi POR FESR consentendo di focalizzare meglio l’azione sul territorio. Il network permette alle singole imprese di dare continuità, in maniera integrata e diffusa, alla promozione turistica dell’area della Valbelluna attraverso un sistema di accoglienza e di offerta di beni e servizi eco-sostenibili integrato e attento all’ambiente e una promozione e commercializzazione del prodotto turistico volta a valorizzare il territorio pedemontano della Valbelluna. 

I fattori di eccellenza

  • GAL e approccio Leader: per aver permesso di aumentare e migliorare la qualità progettuale degli interventi proposti dai beneficiari, facilitando l’individuazione dei fabbisogni e delle criticità del territorio e per aver stimolato l’autorganizzazione delle imprese nella ricerca di opportunità nuove di sviluppo.  
  • Sviluppo del turismo sostenibile: per aver promosso la nascita di un vero e proprio eco-sistema turistico capace di intercettare i bisogni di un turista interessato a una vacanza attiva legata alla conoscenza del territorio.  
  • Crescita territoriale: per il processo di valorizzazione delle imprese operanti nell’area pedemontana della Valbelluna caratterizzata da fragilità dovute allo spopolamento e all’abbandono delle attività economiche. 

Focus

Intervista

I numeri del progetto

  • 20 imprese 
  • 10 strutture ricettive 
  • 2 servizi noleggio bici e auto elettriche 
  • 3 ristoranti/Agriturismi 
  • 3 aziende agricole 
  • 1 Agenzia viaggi – per lo sviluppo e commercializzazione dei prodotti esperienziali promossi dalla Rete 
  • 1 servizi ed eventi outdoor (parapendio) 

Finanziamento pubblico 

  • 169.347,92 € Azione 3.3.4, Sub-Azione B “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa”, POR-FESR 2014-2020 

Investimento Rifugio Pranolz 

  • 35.000,00 € – Misura 6.4.2 “Creazione e sviluppo di attività extra agricole nelle aree rurali” PSR Veneto 2014-2020 

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