Rigenerare il terreno per tutelare la biodiversità e ridare vita al paesaggio agricolo

Azienda Agricola Biologica Agribio Pantasia

San Giuliano di Puglia (CB)
A cura di
Diego De Luca e Maria Assunta D’Oronzio

San Giuliano di Puglia, borgo della provincia di Campobasso circondato da colline e paesaggi rurali, unisce natura e tradizione. Fortemente legato all’agricoltura e all’agrobiodiversità, valorizza le produzioni sostenibili e le tradizioni contadine, simbolo di resilienza e cura del territorio. In questo contesto opera l’azienda biologica Agribio Pantasia, dedita alla tutela della biodiversità e dell’ambiente.

L’Azienda

L’azienda, condotta da Mariangela Petacciato con il supporto della famiglia, si estende su oltre 30 ettari e adotta pratiche agroecologiche sostenibili per valorizzare le colture autoctone, come l’oliva Nera di Colletorto. Ogni fase, dalla semina alla trasformazione, è orientata alla rigenerazione del suolo, alla tutela della biodiversità e alla sostenibilità energetica. Fra le attività più significative rientrano la coltivazione di varietà locali resilienti, grazie anche alla collaborazione con reti di conservazione dei semi, e l’adozione di tecniche quali rotazioni, coperture vegetali e apporti di sostanza organica.

I punti di forza

Agribio Pantasia si distingue per l’agricoltura biologica certificata, praticata con metodi sostenibili e a basso impatto ambientale. L’azienda ha un forte legame con il territorio molisano, grazie alla presenza della filiera corta che ha ridotto le distanze tra produttore e consumatore e rafforzato le relazioni di fiducia. La presenza di un laboratorio interno per la trasformazione garantisce prodotti di qualità, genuini e a KM 0.  Infine, a contraddistinguere l’azienda è la costante collaborazione con enti scientifici che le consentono di innovare, sperimentare pratiche sostenibili e favorire lo scambio di conoscenze in un’ottica di rete.

I fattori di eccellenza

  • Conservazione della biodiversità vegetale: l’azienda tutela e valorizza le specie autoctone come l’Oliva Nera di Colletorto, e partecipa attivamente in reti di conservazione dei semi locali.
  • Autosufficienza energetica: l’azienda, grazie all’impianto fotovoltaico, riduce l’impatto ambientale legato ai consumi energetici.
  • Osservatorio faunistico: il monitoraggio della fauna selvatica e la promozione della biodiversità animale costituisco un indicatore di salute ecosistemica.
  • Filiera corta e diversificazione di mercato: Agripantasia valorizza il legame con il territorio garantendo prodotti di qualità a KM 0 e apre a nuovi mercati nel rispetto di un modello produttivo tradizionale e più sostenibile.

Focus

Intervista

Finanziamenti pubblici e investimenti

  • 30.000,00 € – Sottomisura 19.2 “Sostegno all’esecuzione degli interventi nell’ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo” PSR Molise 2014/2020.
  • 180.000,00 € – Misura 1.2.1 Ammodernamento Aziende Agricole – PSR Molise 2007/2013.
  • 180.000.000 Lire – Misura I.2 “Incentivare forme di diversificazione” Complemento di Programmazione Molise – Leader+ (GAL Molise verso il 2000)

I numeri dell’azienda

Oltre 30 ha SAU biologica di cui:

  • circa 23 ha Seminativi (grano, farro, pomodoro, cece, orzo, favino)
  • 8 ha Coltivazioni arboree specializzate (vite, olivo, pesco)

Produzioni:

  • 100 q.li Grano duro
  • 40 q.li Grano tenero
  • 20 q.li Orzo
  • 30 q.li Ceci
  • 100 q.li Gavino
  • 150 q.li Olive
  • 7 q.li Pesche
  • 100 q.li Pomodori
  • 10 q.li Uva da vino
  • 1 titolare
  • 3 collaboratori familiari

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